Un po di noi ( pagina in allestimento)
Napolietnika Napoli Parco RE Ladislao Settembre 2006
NAPOLI. 9 Settembre 2006
Sarà una serata contrassegnata dall'unione etnica e dall'interÃ
scambio culturale quella di sabato alParco Re Ladislao di San Giovanni a
Carbonara. L'associazione culturale Civilis Solis, presieduta da Patrizia Gargiulo, in collaborazione con Partenopeart
diretta ha organizzato un singolare evento musicale che vedrà la partecipazione di artisti provenienti da tutto il
mondoed insediatisi da temponel territorio partenopeo. ``Napolietnika'' non
il solito concerto, ma un evento chesi pone un impegno di calibro visto il
tormentato e sanguinario periodo dove la diversità razziale è motivo di
scontro . Napolietnika nasce come occasione di aggregazione sociale, di di incontro tra culture e contaminazioni
espressive che rappresentano uno biettivo fondamentale per combattere l'isolamento, l'emarginazione e la ghettizzazione delle minoranze etniche urbane espressive che rappresentano uno biettivo fondamentale per combattere l'isolamento, l'emarginazione e la
ghettizzazione delle minoranze etniche urbane di spiega Patrizia Gargiulo La diversità dei popoli deve essere considerata come ricchezza e strumento di comunicazione.
Il concerto alle ore 21 vedrà l'esibizione di quattro gruppi musicali tra
i quali spicca il nome di Gino Da Vinci,figlio del più famoso Mario, che chiuderà la serata omaggiando Napoli,cantando i brani della più espressiva
tradizione partenopea rivista in chiave moderna.Ad ``aprire le danze'', invece,saranno i ``Nguewel Senegal'', gruppo di sei percussionisti che da generazioni tramanda, rappresenta e diffonde la cultura senegalese. Poi c'è l'Ucraina con il giovane duo ``Lelecenky'',formato da una cantante ed una violinista,che proporranno alcuni brani estrapolati dalle antiche tradizioni orali dei bylyny e delle dumas. A loro seguiranno gli ``Slivovitz'', gruppo strumentale napoletano che viaggerà fino all'area balcanica per offrirci un repertorio musicale basato sull'interazione di influenze funk, bossa, blues e arabiche. L'impegno sociale rafforzato dalla vendita di gadget il cui ricavato verrà devoluto in beneficenza.
Luca DE Bernardis